mercoledì 2 gennaio 2013

L'inizio di un nuovo anno e la necessità di nuovi equilibri

Per molti di noi l'inizio di un nuovo anno corrisponde alla necessità di rivedere i propri obiettivi e progetti e questo se da un lato è accompagnato da entusiasmo e fiducia talvolta è invece caratterizzato da malessere fisico e mentale dovuto alla ricerca di nuovi equilibri. Si tratta in altre parole di trovare modalità di gestire i cambialenti attraverso la consapevolezza dei proprie empozioni e dei propri vissuti.

L'inizio del nuovo anno corrisponde per molti alla messa a fuoco di nuovi progetti sulla base del bilancio del raggiungimeno o fallimento di obiettivi precedenti e questo passaggio non sempre è immediato ma richiede parecchia energia mentale alla ricerca di nuove risorse.

In alcuni casi il malessere che accompagna certi momenti di vita è degno di attenzione clinica, soprattutto quando tale stato interferisce con lo svolgimento delle normali attività del quotidiano impedendo di trarre piacere dalle proprie giornate. Tale malessere può manifestarsi sotto forma di difficoltà dell'addormentamento, calo o aumento del senso di fame, irritabilità, stati d'ansia.

In questi casi, se la sintomatologia permane per un tempo prolungato è bene chiedere aiuto allo specialista. Nella maggioranza dei casi, quando si esclude la necessità di una terapia farmacologica, qualche incontro con lo psicologo può facilitare la presa di coscienza circa il proprio funzionamento in determinati momenti di vita. La consapevolezza di sè e del mondo circostante può facilitare l'acquisizione di nuove risorse nella gestione delle difficoltà ad affrontare situazioni e cambiamenti.